Il marketing sanitario è il complesso di strumenti per mettere in relazione i pazienti e gli erogatori di prestazioni sanitarie, siano essi libero professionisti o aziende strutturate.
La telemedicina è uno strumento che estende la pratica sanitaria tradizionale oltre gli spazi fisici abituali, scopriamone insieme il perimetro di utilizzo, quello normativo ed etico.
L’HTA è uno strumento multidimensionale e multidisciplinare che sintetizza le evidenze a supporto dei processi decisionali di acquisto/sviluppo ed implementazione clinica di nuovi dispositivi tecnologici in sanità.
Per evitare il fallimento dei mercati in sanità, si è intervenuto normativamente separando la funzione di finanziamento da quella di erogazione dei servizi attuando così la riforma dell’aziendalizzazione.
All’interno delle varie fasi del percorso di cura di un paziente, è difficile tracciare i confini tra l’accesso a sistemi pubblici e il ricorso a quelli privati, ma nella complessità del mercato sanitario si vede il passaggio da un modello di consumo ad un altro in base a criteri di opportunità e possibilità.
Gli Ordini delle professioni sanitarie nascono per tutelare cittadini e pazienti dall’asimmetria informativa nella relazione con i sanitari. Oggi hanno un ruolo primario anche nella difesa della sanità pubblica, della qualità delle cure e dello sviluppo tecnico-scientifico.
SARAH, l’operatore sanitario virtuale dell’OMS, rappresenta una delle applicazioni più promettenti dell’intelligenza artificiale in sanità. Con la sua capacità di migliorare la diagnosi, prevenire le malattie e personalizzare le cure, SARAH ha il potenziale di rivoluzionare il modo in cui vengono pensate e fornite le cure.
In questo articolo esamineremo i possibili orientamenti del marketing sanitario, i suoi antecedenti, il ruolo chiave della fiducia e come non incorrere nei fake.
Consapevolezza e strategia per la scelta del master in management sanitario, o in direzione sanitaria, a partire dalle previsioni di legge e dalle competenze chiave.
Il mercato sanitario presenta un paradosso legato al fatto che i pazienti non possono essere considerati classici consumatori per l’asimmetria informativa di cui risentono. In sanità si verificano perciò il fallimento del mercato e della concorrenza perfetta che determinano inefficienze nel sistema stesso.