Nel panorama in continua evoluzione della sanità, tra elementi tecnici di economia ed organizzazione, tecnologie ed intelligenza artificiale, questioni etiche e normative, sviluppare un senso critico rispetto alla complessità rimane un elemento cruciale da accompagnare all’esperienza professionale e da legare alla capacità di leggere i dati ed il contesto di riferimento.
Tante delle cose che sappiamo o che abbiamo voluto approfondire le abbiamo lette nei libri. Di seguito una personale selezione di 5 letture che sono passate sul mio comodino e che con diversi stili offrono prospettive e livelli di approfondimento che consiglio per un affinare senso critico e dettagli sul tema del management sanitario.
Argomenti
Approccio narrativo
Prima di andare sul tecnico, di seguito due letture che raccontano in modo sentito la bellezza – ed i problemi – della sanità pubblica. Non perchè affrontano la complessità con apparente semplicità questi libri sono meno tecnici e gli autori meno autorevoli nel parlare di salute, anzi. Proprio perchè consci di cosa sia la sanità, Remuzzi e Dirindin affrontano il tema in modo spedito, supportati in modo piacevole da dati, riferimenti bibliografici, normativi e spezzati di vita vissuta. I libri selezionati sono due punti di vista dentro il Sistema Sanitario Nazionale, ma tramite le proprie antitesi danno strumenti, elementi e visioni anche delle logiche della sanità privata.
La salute non è in vendita – Giuseppe Remuzzi
Se per dare tutto a tutti dovessimo esaurire le risorse, non ci sarà più niente per nessuno

In questo libro, il prof. Remuzzi offre la sua visione della salute in una prospettiva plasmata dall’esperienza sul campo come medico. Il testo emerge essere già dal titolo un’elegia del Sistema Sanitario Nazionale e dei valori nativi che hanno portato alla sua istituzione nel 1978. Pubblicato nel 2018, il testo non ha riferimenti al contesto pandemico che è seguito, anche se in alcuni sui passaggi presenta già soluzioni che verranno adottate per far fronte alla sostenibilità del Sistema negli anni dal 2020 in avanti. Sono infatti approfonditi i temi legati alla territorialità e alle esigenze specifiche di questo setting di cura all’interno delle cure primarie. L’autore richiama poi le istituzioni, i decisori ed i colleghi a sforzi concreti per riprendere in mano il governo del sistema sanitario. Il professore non ha parole dolci per il privato e l’attività libero professionale e richiama invece nell’investimento sull’entusiasmo e la creatività dei giovani. In modo, forse un po’ semplicistico, vengono poi proposte delle operazioni di salvataggio da effettuare per realizzare la visione fondativa di tutela del diritto alla salute prevista nella costituzione.
Proponendo una visione personale molto chiara della sanità La salute (non) è in vendita pone il lettore davanti a domande come “Quando l’ospedale si dedicherà a ricoverare persone molto ricche […] ci sarà ancora posto per chi non ha nessuna assicurazione, ma è molto malato?”, “Ci sarà presto un mondo senza medici?”, “Se lo fanno in Bangladesh e in Kirghizistan perchè non lo si dovrebbe poter fare da noi […]?“, “Perchè una siringa dell’insulina costa 4 centesimi in quasi tutti gli ospedali del Nord, ma nel Sud arriva a 24?”, “Quanto è costato guarirlo?”, “Ma oggi dopo tanto tempo si può dire che in Italia il servizio Sanitario sia davvero per tutti?”, ecco, con queste ed altre domande il Professore sfida molti dei pensieri neoliberali d’oggi.
Editori Laterza, versione cartacea € 12,00
È tutta salute – Nerina Dirindin
Più appropriatezza richiede più preparazione professionale, più disponibilità al confronto, più indipendenza di giudizio, più fermezza nel rispetto delle evidenze scientifiche, più trasparenza nei criteri decisionali e, sopratutto, più tempo a disposizione per la relazione medico-paziente.

Con una visione contestuale a quella del prof. Remuzzi, ma proveniente dal contesto dell’economia, la prof.ssa Dirindin, riflette sui primi 40 anni del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Grazie anche alle esperienze come Direttrice Generale del Ministero della Salute e come Assessore alla sanità della Regione Sardegna, Dirindin arricchisce la sua sua arringa verso il SSN di dati, grafici ed esempi. In 5 brevi capitoli il libro è un viaggio che guida il lettore nella comprensione delle dinamiche che caratterizzano il mondo della salute e lo accompagna ad aggiungere spunti critici verso le soluzioni del futuro.
Con stile convincente e preparato tipico dei migliori decisori, la Professoressa parla di temi delicati e potenti come di anziani, di sostenibilità economica, di salute come investimento, di metafore calcistiche, di prevenzione e domiciliarietà, dell’alleanza tra sociale e sanità. Con una visione complementare a quella del clinico, anche la Professoressa affronta il neoliberalismo in sanità.
Edizioni Gruppo Abele, edizione cartacea € 13,00
Approccio didascalico
I libri scelti sono una commistione tra la visione del management-clinico, con Orlando e Calamandrei, e quella economico-sanitaria, con Landi e Lega, tra loro complementari ed utili al lettore con qualunque background ed interessato al management sanitario. I tre manuali che seguono propongono stumenti tecnici per capire e gestire le dinamiche che caratterizzano le logiche delle aziende ed organizzazioni sanitarie la cui complessità le rende particolarmente affascinanti.
L’amministrazione dell’azienda sanitaria – Stefano Landi

Il prof. Landi, economista ed aziendalista, in questo libro offre una sintesi ragionata fresca ed attuale riguardo tutti i principali temi che riguardano la faccia non clinica della sanità. L’Amministrazione dell’azienda sanitaria, è un manuale pensato per studenti di management sanitario che propone percorsi di lettura sia per gli iscritti alle facoltà economiche e che vogliono conoscere ed approfondire le dinamiche della sanità, sia per le facoltà mediche e sanitarie per i professionisti che decidono di guardare la sanità da un altro punto di vista, tecnico e complementare a quello clinico. Landi accompagna il discente nelle pieghe dell’amministrazione delle aziende sanitarie e con puntualità suggerisce riferiemnti ed approfondimenti per i lettori più curiosi. Aggiornato al 2022, il volume offre una prospettiva economico-aziendale per comprendere e fornire strumenti di governo delle dinamiche che quotidianamente supportano il complesso mondo della salute delle persone. Attraverso le tre dimensioni della gestione, organizzazione e del bilancio si analizza la performance economica del Sistema salute.
Dell’autore si segnala anche il manuale Health technology Assessment (HTA), edito sempre da Giappichelli – versione cartacea € 14,99 e che tratta in modo tecnico, ma fruibile per un pubblico anche poco esperto, il tema dell’HTA e dell’impatto delle tecnologie nelle logiche della sanità post pandemica.
Giappichelli, versione cartacea € 35,10
Economia e management sanitario – Federico Lega

Questo testo del prof. Lega è la 3a edizione di un manuale che guida il lettore nella complessità del settore della salute e del Servizio Sanitario Nazionale e delle sue sfide tipiche.
Si parla nello specifico di tre aree di governo: gestione della salute anziché cura delle malattie, presidio dei cambiamenti tecnologici e focus sulla produzione di valore per il paziente. L’analisi propone le specificità gestionali delle aziende sanitarie, ma anche le difficoltà determinate dalle dinamiche tipiche del contesto delle burocrazie professionali. Questo testo è particolarmente utile per chi è interessato a ruoli direzionali nel settore della salute grazie alle puntualizzazioni riguardo anche ad aspetti di leadership, evidenze di letteratura e casi studio.
Egea Editore, versione cartacea € 22,80
Manuale di management per le professioni sanitarie – edizione a cura di Carlo Orlandi

La sintesi e l’aggiornamento al 2015 della 4a edizione degli insegnamenti di Carlo Calamandrei a cura di Carlo Orlandi raccoglie le prime riflessioni sulle funzioni manageriali del professionista sanitario nel Sistema Sanitario italiano. Vi hanno contribuito numerosi autori, sanitari con incarichi gestionali ed esperti di organizzazioni, che affrontano temi di attualità e danno strumenti utili per i contesti pratici. Il manuale è indicato principalmente per i professionisti sanitari interessati ad approcciare le funzioni di coordinamento, ma anche per i professionisti senza background clinico che possono giovare della peculiare complessità tipica del contesto sanitario.
McGrawHill Education, versione cartacea € 49,00
Quella presentata è una selezione tra le molte letture che avrei voluto proporre, sia di narrativa che di manuali pratici veri e propri. Come tutte le sintesi è incompleta, ma vi hanno trovato spazio sia professionisti sanitari, che tanto hanno da raccontare anche sul management del campo in cui operano, sia esperti di amministrazione con visioni più tecniche del contesto sanitario. Avrei volentieri parlato anche del tomo “La valutazione della performance in sanità” a cura della professoressa Sabina Nuti, che nonostante sia molto tecnico e verticale, affronta il tema della performance in sanità per come lo intendo io, però il libro edito dal Mulino non è più disponibile per l’acquisto. Infine, mi sarebbe piaciuto proporre anche i racconti di Gino Strada, che con il loro realismo sono certa aiutino riflessioni utili riguardo, tra i molti, anche al tema della gestione sanitaria, ma ho dovuto fare una scelta e spero che questa scelta sia comunque funzionale ad un primo approccio alla complessità della performance sanitaria.